Giurisprudenza in materia di mobbing

GIURISPRUDENZA IN MATERIA DI MOBBING Cass. civ., sez. un., 04/05/2004, n.8438 In tema di azione promossa da un dipendente nei confronti del suo datore di lavoro pubblico per il risarcimento del danno all’integrità psicofisica derivante da condotte antigiuridiche configuranti la fattispecie del mobbing, il riparto di giurisdizione è strettamente subordinato all’accertamento della natura giuridica dell’azione…

Obbligazioni di custodia

OBBLIGAZIONI DI CUSTODIA L’obbligazione di custodire deriva nel nostro ordinamento da diverse fonti:  può nascere da contratto o da fatto extracontrattuale o, in generale, da quel complesso di atti e fatti che l’art. 1173 c.c. definisce idonei a far sorgere vincoli obbligatori. Sorga o meno da contratto, l’obbligazione custodiale può atteggiarsi non solo come un…

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INAIL Circolare n. 71 del 17 dicembre 2003

INAIL DIREZIONE GENERALE – DIREZIONE CENTRALE PRESTAZIONI SOVRINTENDENZA MEDICA GENERALE Circolare n. 71 del 17 dicembre 2003 Oggetto: Disturbi psichici da costrittività organizzativa sul lavoro. Rischio tutelato e diagnosi di malattia professionale. Modalità di trattazione delle pratiche.   Quadro Normativo D.P.R. n. 1124 del 30 giugno 1965: “Testo Unico delle disposizioni per l’assicurazione obbligatoria contro…

Mobbing: sentenza n.359 /2003

SENTENZA N.359 ANNO 2003 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE COSTITUZIONALE composta dai signori: – Riccardo CHIEPPA Presidente – Gustavo ZAGREBELSKY Giudice – Valerio ONIDA ” – Carlo MEZZANOTTE ” – Fernanda CONTRI ” – Guido NEPPI MODONA ” – Piero Alberto CAPOTOSTI ” – Annibale MARINI ” – Franco BILE ” – Giovanni Maria FLICK ” – Francesco AMIRANTE ” – Ugo DE SIERVO ” – Romano VACCARELLA ” – Paolo MADDALENA ” – Alfio FINOCCHIARO ” ha pronunciato la seguente SENTENZA nel giudizio di legittimità costituzionale della legge della Regione Lazio 11 luglio 2002, n.…

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Quali sono le tecniche di tutela del lavoratore vittima di mobbing?

La Cassazione, con sentenza dell’8-1-2000, n. 143, ha manifestato i limiti della operazione di riconduzione del mobbing nell’ambito della normativa vigente, in particolare sotto il profilo probatorio, potendo risultare nella generalità dei casi particolarmente difficile per il lavoratore fornire la prova dei fatti denunciati. Ciò in specie quando, come si descrive a proposito del mobbing, comportamenti…

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Come fare scoppiare i lavoratori non desiderati

I comportamenti mobbizzanti si concretizzano nel privare il lavoratore della possibilità di esprimersi in azienda isolandolo dai colleghi e dagli altri contatti sociali, nello screditarlo ridicolizzandolo o calunniandolo, nel pregiudicare la sua situazione professionale, ad esempio demansionandolo o non assegnadogli lavoro, nel compromettere la sua salute con incarichi usuranti, orari intollerabili, etc. Secondo il prof.…

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Il mobbing e la giurisprudenza

In giurisprudenza il fenomeno del mobbing è esploso di recente ed il suo formale riconoscimento è avvenuto ad opera delle pronunce del Tribunale di Torino. La prima di esse, risale al 16.11.1999 con la quale si afferma la legittimità del risarcimento a favore di un’operaia vittima di mobbing. In particolare, la sig.ra Erriquez, dipendente della…

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Mobbing e clausole generali

La prima delle questioni su cui la dottrina ha dibattuto è se i casi di mobbing siano riconducibili alla categoria generale dell’abuso del diritto, ossia all’idea che il datore di lavoro abusi della propria situazione potestativa. A tal proposito, però, si è osservato che paradossalmente l’abuso del diritto non ha trovato un’adeguata collocazione nell’ambito del…