Impugnazione della graduatoria definitiva

L’illegittimità degli atti della procedura concorsuale (ad esclusione di quelli che determinano un arresto procedimentale da ritenersi direttamente censurabili in quanto ex se lesivi) deve essere fatta valere dal partecipante con l’impugnazione del provvedimento che definisce la procedura (C.d.S. sez. V n. 4056/02; C.d.S. sez. V n. 1589/99; C.d.S. sez. VI n. 1297/98; T.A.R. Lazio…