Donazione manuale

Nella donazione di modico valore è necessario che il bene oggetto della donazione venga materialmente consegnato dal donante al donatario. Pertanto non può esserci donazione manuale di un bene immobile. La modicità del valore deve essere valutata anche in rapporto alle condizioni economiche del donante, nel senso che la donazione non deve incidere in modo…

Donazione indiretta

Il concetto di donazione indiretta si ricava per esclusione. Vi si comprendono tutte quelle attività o atti giuridici che, pur producendo il depauperamento del patrimonio di un soggetto e il corrispondente arricchimento di quello di un altro, e, quindi, il risultato di una donazione, vengono realizzati ricorrendo ad atti diversi dal vero e proprio contratto…

La donazione

La donazione è il contratto con il quale, per spirito di liberalità, una parte (donante) arricchisce l’altra (donatario), disponendo a favore di questa di un diritto proprio, presente nel patrimonio, o assumendo verso la stessa una obbligazione. La caratteristica principale della donazione è l’animus donandi ovvero l’assenza di un corrispettivo. La donazione comporta il depauperamento…

Il Comune può modificare la proposta della Conferenza di Servizi

Nel caso concreto, il ricorrente lamenta la contraddittorietà della posizione del Comune rispetto al parere favorevole espresso nell’ambito della conferenza di servizi. Secondo il TAR per la Lombardia Sezione staccata di Brescia, il cambiamento nella valutazione tra la conferenza di servizi e la deliberazione consiliare non è tuttavia sufficiente a viziare quest’ultima. Sotto il profilo…

Il danno da demansionamento

In tema di demansionamento del lavoratore, la Cassazione, con la sentenza del 29 gennaio 2008 n. 1974, ha precisato che “dall’inadempimento del datore di lavoro non deriva automaticamente l’esistenza del danno, essendo necessario che il lavoratore dia dimostrazione specifica di una lesione aggiuntiva ed autonoma, quali le conseguenze di carattere patrimoniale dirette ovvero i riflessi…

L’indennità di espropriazione per pubblica utilità è pari al valore venale del bene

L’indennità di espropriazione di un’area edificabile corrisponde al valore venale del bene ed è ridotta del 25% quando l’operazione è finalizzata a interventi di riforma economico-sociale. Nel caso di cessione volontaria, si ha, invece, ad un aumento del 10% se l’accordo di cessione è stato concluso o non lo è stato per fatto non imputabile…

La legittimazione passiva nella procedura di indennizzo diretto

In tema di indennizzo diretto, il Giudice di Pace di Napoli, con la sentenza del 30.01.08 chiarisce che NON SUSSISTE LITISCONSORZIO NECESSARIO TRA ASSICURATORE DEL DANNEGGIATO E RESPONSABILE CIVILE. In tema di indennizzo diretto, il Giudice di Pace di Napoli, con la sentenza del 30.01.08 chiarisce che NON SUSSISTE LITISCONSORZIO NECESSARIO TRA ASSICURATORE DEL DANNEGGIATO…