In materia di diritti riservati ai legittimari

La Corte di Cassazione, nella Sentenza dell’11 novembre 2008 n. 26955, ha enunciato il principio per cui, in materia di diritti riservati ai legittimari, poiché il legato si acquista senza bisogno di accettazione, la semplice acquisizione, da parte del legittimario, dell’oggetto del legato in sostituzione della legittima non implica automatica manifestazione della sua preferenza per…

L’indenizzo diretto è risultato oltre che vano addirittura dannoso

Fino ad oggi la posizione processuale del presunto responsabile, litisconsorte necessario nel giudizio promosso dal danneggiato nei confronti dell’assicurazione del danneggiante, era assistita (come è ancora nei casi previsti dalla legge) dalla figura dell’assicuratore, il quale era obbligato, nei limiti del massimale pattuito, a garantire ed assistere il suo contraente, che forte di questa realtà…

Anche il lavoratore dipendente può essere praticante purchè non ammesso al patrocinio

La Corte di Cassazione, nella Sentenza 26 novembre 2008 n. 28170, enuncia il seguente principio di diritto: “trattandosi di preclusioni volte a garantire l’autonomo ed indipendente svolgimento del mandato professionale, le incompatibilità di cui all’art. 3 del r.d.l. n. 1578/1933 non si applicano ai praticanti non ammessi al patrocinio, che possono di conseguenza essere iscritti…

L’assicuratore risponde nei limiti del massimale

La Corte di Cassazione, nella Sentenza 7 ottobre 2008 n. 24752, osserva che, per i danni conseguenti alla circolazione stradale, l’obbligazione dell’assicuratore è contenuta nei limiti delle somme per le quali è stata stipulata l’assicurazione in quanto la solidarietà fra assicurato ed assicuratore ha natura atipica (cosidette obbligazioni solidali ad interesse unisoggettivo, volte a rafforzare…

Cassazione

La prescrizione prevista per il reato si applica anche all’azione di risarcimento

Le Sezioni Unite della Cassazione, nella Sentenza 18 novembre 2008 n. 27337, chiamate a derimere l’insorta controversia giurisprudenziale, affermano il seguente principio: «Nel caso in cui l’illecito civile sia considerato dalla legge come reato, ma il giudizio penale non sia stato promosso, anche se per mancata presentazione della querela, l’eventuale più lunga prescrizione prevista per…

Azione di restituzione di bene dato in comodato

A seguito della dichiarazione di fallimento ciascuna parte creditrice, che intende agire in giudizio nei confronti del debitore, ha l’onere di coltivare la propria azione nei confronti del curatore davanti al Tribunale Fallimentare e con le forme previste per il relativo procedimento, e non impiantando una mera causa di cognizione ordinaria. Emiliana Matrone Tribunale di…