Insinuazione al passivo del lavoratore e principio dell’integrità della retribuzione
La Corte di Cassazione, con la sentenza del 27 maggio 2010 n. 12964, ha precisato che, in caso di fallimento dell’azienda, il lavoratore, qualora il datore di lavoro non abbia pagato la retribuzione (o vi abbia provveduto in ritardo) ovvero non abbia effettuato i versamenti contributivi o, comunque, abbia operato ritenute non dovute, può chiedere…