Le modifiche al processo civile introdotte dalla L. 134/2012, di conversione del Decreto sviluppo 83/2012, si applicano ai giudizi di appello introdotti con ricorso depositato o con citazione di cui sia stata richiesta la notificazione dal trentesimo giorno successivo all’11 settembre 2012, ossia al giorno di entrata in vigore della legge di conversione.
Le novità più consistenti riguardano l’introduzione dei nuovi artt. 348bis e 348ter c.p.c., che prevedono un vero e proprio «filtro» per la proposizione dell’appello.
Infatti, il giudice del gravame è investito del compito di valutare, in via preliminare rispetto alla trattazione, la non ragionevole fondatezza del gravame medesimo.
Emiliana Matrone