Acquistare on line servizi e beni di consumo è divenuto atto di uso comune tra gli utenti di internet.
Nasce così l’esigenza di regolamentare siffatti negozi e soprattutto di tutelare il consumatore informatico.
Tutti i contratti conclusi on line sono assoggettabili alla stessa disciplina dettata per i contratti a distanza.
Secondo la direttiva n. 97/7/CE, riguardante la protezione dei consumatori nei contratti a distanza, si definisce contratto a distanza un qualunque negozio avente ad oggetto beni o servizi, stipulato tra un fornitore ed un consumatore nell’ambito di un sistema di vendita o di prestazione di servizi a distanza, organizzato dal fornitore che, per tale contratto, impieghi esclusivamente una o più tecniche di comunicazione a distanza sino alla conclusione del contratto. Inoltre, per tecnica di comunicazione a distanza si intende qualunque mezzo che, senza la presenza fisica e simultanea del fornitore e del consumatore, possa impiegarsi per la conclusione del contratto tra dette parti.
La rete telematica costituisce senza dubbio un “luogo” di formazione del contratto a distanza, e ogni contratto concluso on line non può che essere soggetto a tale disciplina.
In particolare, a tutela del consumatore informatico, si pone a carico del fornitore l’obbligo di comunicare dettagliatamente quanto segue:
– le informazioni in merito alla propria identità;
– le caratteristiche essenziali del bene o del servizio;
– il prezzo del bene o del servizio (incluse le tasse o le imposte);
– le spese di consegna;
– il costo derivante dall’utilizzo della tecnica di comunicazione a distanza (qualora sia calcolato secondo un criterio diverso rispetto alla tariffa di base);
– le modalità di pagamento,;
– la consegna o esecuzione del contratto;
– il diritto di recesso;
– la durata della validità dell’offerta o del prezzo;
– la durata minima del contratto (nel caso di contratti di fornitura di prodotti o di prestazione di servizi di esecuzione continuata o periodica).
Il consumatore ha diritto di ricevere la conferma per iscritto delle informazioni precedenti.