L’infarto sul lavoro è qualificabile come infortunio sul lavoro?

La Suprema Corte di Cassazione ha considerato come infortuni sul lavoro le seguenti fattispecie: il decesso per infarto di un guardiano antincendio, in considerazione delle condizioni lavorative abituali e del suo stato di salute (Cassazione 5966/88); la crisi infartuale letale di un conducente di autobus extraurbano che aveva continuato nello sforzo di guida dopo un…

La fotocopia della sola facciata anteriore di un assegno non prova l’avvenuto pagamento

La Cassazione, nella sentenza del 15 aprile 2008 n. 9895, in tema di risoluzione di un contratto di leasing, sostiene che la fotocopia della sola facciata anteriore di assegni circolari è di per sé inidonea a dimostrare l’avvenuto pagamento, a fronte della contestazione del creditore. Emiliana Matrone Cassazione – Sezione terza – sentenza 15 aprile…

D.L. 97/2008

DECRETO – LEGGE 3 giugno 2008 , n. 97 Disposizioni urgenti in materia di monitoraggio e trasparenza dei meccanismi di allocazione della spesa pubblica, nonche’ in materia fiscale e di proroga di termini. IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visti gli articoli 77 e 87 della Costituzione; Visto il decreto-legge 23 aprile 2008, n. 80; Considerato il…

L. 101/2008

LEGGE 6 giugno 2008 , n. 101 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 8 aprile 2008, n. 59, recante disposizioni urgenti per l’attuazione di obblighi comunitari e l’esecuzione di sentenze della Corte di giustizia delle Comunita’ europee. La Camera dei deputati ed il Senato della Repubblica hanno approvato; IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Promulga la…

Violazione dell’art. 180, comma 8, codice della strada

La Corte di Cassazione, nella sentenza del 24 aprile 2008 n. 1078, segue l’orientamento ormai consolidato in giurisprudenza secondo cui il proprietario del veicolo, in quanto responsabile della circolazione dello stesso nei confronti delle pubbliche amministrazioni non meno dei terzi, è tenuto sempre a conoscere l’identità dei soggetti ai quali ne affida la conduzione, onde…

Incentivo all’esodo

La proposta contrattuale diincentivo all’esodo, comunicata dal datore di lavoro ai propri dipendenti, per essere produttiva di effetti deve essere accettata dal lavoratore. La Cassazione, nella Sentenza 19/05/2008 n. 12631, conferma che tale accettazione deve essere resa nota al proponente nel termine previsto nella comunicazione datoriale, ai sensi dell’art. 1326, comma 2, c.c.. Emiliana Matrone