Ciascun coerede può agire singolarmente per l’accertamento del credito del defunto

Le Sezioni Unite risolvono i contrastanti orientamenti giurisprudenziali registrati in tema di configurabilità di un litisconsorzio necessario tra gli eredi del creditore nell’azione per il pagamento di somme dovute al loro dante causa. In proposito, la Sentenza 28 novembre 2007 n. 24657  stabilisce che trova applicazione il principio generale secondo cui ciascun soggetto partecipante alla…

Lesione della “par condicio creditorum” nella revocatoria fallimentare

Le Sezioni Unite della Cassazione, con la Sentenza 28 marzo 2006, n. 7028, affermano che ai fini della revoca della vendita di propri beni effettuata dall’imprenditore, poi fallito entro un anno, ai sensi dell’art. 67, secondo comma, della legge fallimentare, l’eventus damni è in re ipsa e consiste nel fatto stesso della lesione della par…

Termini per l’opposizione allo stato passivo

La Corte Costituziaonale, con la Sentenza 14 aprile 2006, n. 154, ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 213, comma secondo, del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, nella parte in cui fa decorrere, nei confronti dei “creditori ammessi”, il termine perentorio di venti giorni per proporre contestazioni avverso il piano di riparto, totale o parziale,…

Legittimazione processuale del fallito in materia di accertamenti tributari

La Cassazione civile, nella Sentenza 15 marzo 2006, n. 5671 afferma che l’accertamento tributario (nella specie, in materia {di i.v.a.), se inerente a crediti i cui presupposti si siano determinati prima della dichiarazione di fallimento del contribuente o nel periodo d’imposta in cui tale dichiarazione è intervenuta, dev’essere notificato non solo al curatore – in…

ACCETTAZIONE EREDITA’ CON BENEFICIO D’INVENTARIO

E’ una procedura che consente la distinzione tra il patrimonio del defunto e quello dell’erede, con la conseguenza che l’erede risponde dei debiti ereditari non oltre quanto ricevuto (cioè solo con il patrimonio del defunto); l’accettazione con beneficio di inventario è obbligatoria per eredità a favore di minori, interdetti, inabilitati e persone giuridiche. I riferimenti…

INVENTARIO

L’inventario (Art. 769 c.p.c.)  contiene la descrizione dei beni, crediti e debiti appartenenti alla persona deceduta; rappresenta, pertanto, la sua situazione patrimoniale con riferimento al momento della morte. L’inventario è obbligatorio nel caso si intenda accettare l’eredità con beneficio di inventario e deve essere compiuto nei tre mesi dall’apertura della successione (corrispondente alla data della…

APPOSIZIONE DI SIGILLI

Per apposizione di sigilli deve intendersi una procedura d’urgenza che serve a salvaguardare il patrimonio del defunto nell’interesse degli aventi diritto. Si ricorre ad essa quando i beni ereditari restino incustoditi o quando siano nel possesso di persone estranee alla successione o solo di alcuni tra i coeredi (Art. 705 e segg. c.p.c.). Può essere…

RINUNCIA ALL’EREDITA’

La rinuncia presupone la morte della persona della cui eredità si tratta, cioè l’apertura della successione. Viene effettuata generalmente quando l’eredità è gravata da debiti per non dovervi risponderne e, in tal caso, dovrà essere effettuata anche da tutti i discendenti del rinunciante. Può essere fatta anche per agevolare altri coeredi con un unico passaggio…

Danno esistenziale in favore delle famiglie delle vittime del fumo

La Cassazione, nella Sentenza n. 22884 del 30 ottobre 2007, giunge a riconoscere il risarcimento del danno esistenziale in favore dei parenti dei fumatori deceduti quando non c’era l’obbligo di dare informazioni sui rischi del fumo. L’attività di produzione e commercializzazione di sigarette – secondo il ragionamento della Corte –  integra esercizio di attività pericolosa,…