marriage

Annullamento del matrimonio per errore sull’identità sessuale del coniuge

L’omosessualità del marito dichiarata solo dopo anni di matrimonio costituisce un ipotesi di “errore “ sulle qualità personali dell’altro coniuge ai sensi del 2° comma dell’articolo 122 cc. Pertanto, l’omossessualità, intesa come errore sulla identità sessuale del coniuge, può legittimare la richiesta di annullamento del matrimonio. Emiliana Matrone

book

L’esecuzione presso terzi dei provvedimenti in materia familiare

L’attuazione coattiva dei provvedimenti in materia familiare segue di solito le regole generali. Infatti, le sentenze pronunciate nei giudizi di separazione e di divorzio, avendo efficacia di titolo esecutivo, aprono la strada all’esercizio dell’azione esecutiva nelle forme ordinarie disciplinate dal codice di rito. Il nostro ordinamento giuridico, peraltro, ha predisposto efficaci ed originali strumenti alternativi…

seconde nozze

Divorzio ex lege in caso di rettificazione di attribuzione di sesso del coniuge?

La Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 14329 del 6 giugno 2013, ha ritenuto non manifestamente infondata la questione di incostituzionalità sollevata con riferimento all’articolo 4 della legge n. 164 del 1982, laddove prevede che dal passaggio in giudicato della pronuncia di rettificazione di attribuzione di sesso fa discendere automaticamente lo scioglimento o la cessazione…

phone

La registrazione del colloquio tra presenti è valida

La registrazione della conversazione ad opera di uno degli interlocutori, sebbene fatta all’insaputa dell’altro, non è riconducibile alla nozione di “intercettazione”, ma costituisce una forma di memorizzazione fonica di un fatto storico, della quale l’autore può disporne legittimamente, anche ai fini di prova nel processo, salvo gli eventuali divieti di divulgazione a terzi del contenuto…

matrimonio_religioso

Se un genitore concede un immobile in comodato per l’abitazione della costituenda famiglia non è obbligato al rimborso delle spese

La Corte di Cassazione, con la Sentenza del 10/11/2011 depositata oggi 27/01/2012, n. 1216, stabilisce che il comodatario il quale, al fine di utilizzare la casa, debba affrontare spese di manutenzione anche straordinarie, può liberamente scegliere se provvedervi o meno, ma, se decide di affrontarle, lo fa nel suo esclusivo interesse e non può, conseguentemente,…