Ciascun coerede può agire singolarmente per l’accertamento del credito del defunto

Le Sezioni Unite risolvono i contrastanti orientamenti giurisprudenziali registrati in tema di configurabilità di un litisconsorzio necessario tra gli eredi del creditore nell’azione per il pagamento di somme dovute al loro dante causa. In proposito, la Sentenza 28 novembre 2007 n. 24657  stabilisce che trova applicazione il principio generale secondo cui ciascun soggetto partecipante alla…

Precettazione e diritto di sciopero

La legge n.146 del 1990 ha introdotto per la prima volta nel nostro ordinamento giuridico una regolamentazione legislativa dell’esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali allo scopo di “contemperare l’esercizio del diritto di sciopero con il godimento dei diritti fondamentali della persona, costituzionalmente tutelati” (art.1, comma 2). In nome del “bilanciamento” tra i…

Infortunio in itinere durante la pausa pranzo

La legge n.146 del 1990 ha introdotto per la prima volta nel nostro ordinamento giuridico una regolamentazione legislativa dell’esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali allo scopo di “contemperare l’esercizio del diritto di sciopero con il godimento dei diritti fondamentali della persona, costituzionalmente tutelati” (art.1, comma 2). In nome del “bilanciamento” tra i…

La società di leasing non è responsabile in solido con l’utilizzatore del veicolo

 In caso di sinistro sono obbligati in solido fra loro il soggetto a cui il bene è concesso in locazione ed il conducente (se diversi), mentre è esclusa la responsabilità della società di leasing. In materia di responsabilità per danni derivanti dalla circolazione di veicoli ex art. 2054 c.c., la Corte di Cassazione, nella Sentenza…

Termini per l’opposizione allo stato passivo

La Corte Costituziaonale, con la Sentenza 14 aprile 2006, n. 154, ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 213, comma secondo, del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, nella parte in cui fa decorrere, nei confronti dei “creditori ammessi”, il termine perentorio di venti giorni per proporre contestazioni avverso il piano di riparto, totale o parziale,…

Lesione della “par condicio creditorum” nella revocatoria fallimentare

Le Sezioni Unite della Cassazione, con la Sentenza 28 marzo 2006, n. 7028, affermano che ai fini della revoca della vendita di propri beni effettuata dall’imprenditore, poi fallito entro un anno, ai sensi dell’art. 67, secondo comma, della legge fallimentare, l’eventus damni è in re ipsa e consiste nel fatto stesso della lesione della par…

Legittimazione processuale del fallito in materia di accertamenti tributari

La Cassazione civile, nella Sentenza 15 marzo 2006, n. 5671 afferma che l’accertamento tributario (nella specie, in materia {di i.v.a.), se inerente a crediti i cui presupposti si siano determinati prima della dichiarazione di fallimento del contribuente o nel periodo d’imposta in cui tale dichiarazione è intervenuta, dev’essere notificato non solo al curatore – in…