Law Books

Limiti di distanza tra i fabbricati

Il Tribunale Amministrativo Regionale – CAMPANIA – Napoli, Sezione 2, con la Sentenza del 02.12.2009 n. 8326, afferma chel’art. 9 del D.M. 2 aprile 1968 n. 1444, nell’imporre la distanza di dieci metri tra costruzioni, rende illegittima ogni eventuale previsione regolamentare in contrasto con l’anzidetto limite minimo, mentre è indubbiamente consentito alle amministrazioni comunali fissare…

mandato all'avvocato

Il contratto di inserimento

Per contratto di inserimento si intende “un contratto di lavoro diretto a valorizzare, mediante un progetto individuale, le competenze professionali di un determinato lavoratore, e quindi l’inserimento o il reinserimento nel mercato del lavoro di particolari categorie di persone“. Tale contratto che, di fatto, sostituisce il “vecchio” contratto di formazione lavoro nel settore privato, è…

Il nuovo art. 204 bis CdS

Il 28 luglio 2010 è stato approvato definitivamente il disegno di legge sulla sicurezza stradale che modifica profondamente il codice della strada. Una delle novità riguarda il ricorso al giudice di pace previsto dall’art. 204 bis CdS, che di seguito si riproduce nella versione in vigore dal 13 agosto 2010. Emiliana Matrone Articolo 204 bis…

Prescrizione qunquennale per la riscossione della TARSU

La Cassazione, con la Sentenza 4283/2010, ha fissato in cinque anni il termine prescrizionale per la riscossione della Tarsu. Nelle argomentazioni elaborate, in proposito, dalla Suprema Corte si richiama correttamente l’art. 2948 n. 4 del codice civile e non la norma contenuta nell’art. 2946 cc, che, invece, fissa il termine prescrizionale in dieci anni. Emiliana…

Tardiva notifica della cartella esattoriale

Il Giudice di Pace di Salerno, con la decisione del 20/04/2006, ha dichiarato la nullità della cartella esattoriale e la decadenza dell’ente impositore di far valere la propria pretesa giacchè la cartella era stata notificata abbondantemente dopo il decorso del termine perentorio di cui all’art.25 d.p.r. 602/1973 nella versione applicabile “ratione temporis”. L’art.25 comma 1…

Libero convincimento del giudice nella determinazine della sanzione

Le Sezioni Unite della Cassazione, con la Sentenza 15 dicembre 2010 n. 25304, affermano che in caso di opposizione a verbale, il giudicante, in base al proprio libero convincimento, possa determinare la sanzione, in misura compresa tra il minimo ed il massimo edittale. Il richiamo al libero convincimento del giudice nella determinazione della sanzione, comporta…