La voce “contributo ex Onpi” presente nella pensione degli italiani consiste in una trattenuta mensile di un centesimo di euro a favore dell’ex Opera nazionale pensionati d’Italia, ente disciolto nel 1977. Emblematicamente lo Stato italiano ha provveduto ad eliminare l’ente in parola, qualificato ufficialmente inutile, continuando, però, a riscuotere in nome dell’ente soppresso.
A richiamare l’attenzione sul dimenticato tributo è stato nel 2002 l’On. Tommaso Foti, presidente della Commissione parlamentare di vigilanza sull’anagrafe tributaria, attraverso l’interrogazione a risposta in commissione presentata al ministro del Lavoro.
Trattasi, dunque, di una trattenuta che, indipendentemente dalla sua entità, è priva di significato e va eliminata.
Emiliana Matrone
Atto Camera
Interrogazione a risposta in Commissione 5-01377
presentata da TOMMASO FOTI lunedì 4 novembre 2002 nella seduta n.216
Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. – Per sapere – premesso che:
ogni rateo di pensione espone la voce «contributo ex-ONPI» come trattenuta per un importo equivalente a 20 vecchie lire;
le somme ricavate servivano per alcune case di riposo per anziani, cui potevano accedere – in condizioni di parità – tutti i pensionati italiani bisognosi;
successivamente le somme, sempre introitate, sono andate a favore delle regioni, formalmente con destinazione a favore degli anziani, in realtà finite indistintamente nel calderone dei bilanci regionali. In ogni caso ciascuna regione pensa ai «propri» pensionati;
alcune regioni hanno avuto il patrimonio immobiliare dell’ex-ONPI, acquisendo case destinate ad ospitare i «propri» pensionati; altre regioni nulla hanno avuto, perché nel proprio territorio non si trovavano beni dell’ONPI. Le prime hanno potuto inviare i pensionati bisognosi nelle case acquisite; le altre, no. Ma tutte hanno incassato e incassano;
tutti i pensionati pagano, pur ricevendo in cambio un beneficio soltanto alcuni di loro, sulla base della territorialità regionale e in ogni caso in maniera del tutto scollegata rispetto al versamento;
l’ONPI (Opera Nazionale Pensionati d’Italia) è sciolta e liquidata ormai da tempo;
non si comprende per quale ragione l’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale continua ad operare la trattenuta destinata all’ex-ONPI -:
quale collocazione trovino le trattenute ex-ONPI nel bilancio dell’INPS;
quale sia la destinazione di tali somme (pari ad oltre 2 milioni e mezzo di euro);
se non appaia necessario eliminare una trattenuta che, indipendentemente dalla sua entità, è ormai priva di significato.