Anche il GdP di Nola accoglie il ricorso presentato dallo Studio Legale Avv. Emiliana Matrone avverso il verbale di contestazione per la violazione dell’art. 146 , co 3, CdS (attraversamento dell’incrocio con semaforo proiettante luce rossa) accertata con dispositivo Photored.
GdP Nola, Sentenza 2994/2007 – Photored sotto accusa
Il Giudice di Pace di Nola, Dr. Francesco Gennaro Rainone ha pronunciato la seguente
SENTENZA
Nella causa iscritta al n. 3664/06 OIA del R.G., avente ad oggetto: Opposizione ad illecito amministrativo.
Tra: F.G., rappresentato e difeso dell’Avv. Emiliana Matrone, con studio in Scafati alla Via Virgilio n. 15 dove elegge domicilio in virtù di mandato a margine dell’atto di opposizione – OPPONENTE
Contro: VV. UU. Del Comune di Palma Campania in persona del Sindaco p.t. – OPPOSTA
SVOLGIMENTO DEL PROCEDIMENTO
Nell’atto di opposizione a verbale n. 7926f/2006/v PROT. 5851/2006 regolarmente notificato e depositato nei termini, l’opponente affermava che l’atto impugnato era illegittimo e privo di effecacia perchè dal verbale non risultava alcun decreto del Prefetto che individua la strada Via Circumvalazione-via trieste- Via San Nicola- Via macello tra quelle in cui è possibile l’installazione delle apparecchiature elettroniche per il rilevamento a distanza delle violazioni al CdS.
[…]Inoltre, la verifica e la taratura sono tendenti alla certificazione del perfetto funzionamento, ma, ciò va espressamente certificato da soggetti terzi e non può, nel caso di specie, provenire da società private che potrebbero averne interesse diretto e/o indiretto all’utilizzo dell’apparecchiatura ed alla elevazione dei verbali.
Inoltre, da uno dei fotogrammi non risulta leggibile il numero di targa dell’auto. Infine, l’opposizione risulta fondata anche perché nel verbale gli opposti non hanno fornito alcun numero di matricola relativo al misuratore Photored F 17/A sito all’incrocio in questione.
Pertanto, la certificazione agli atti non garantisce l’omologazione del Photored in questione. L’opposizione è fondata anche in merito alla decurtazione dei punti dalla patente.
Invero, la sentenza della Corte Costituzionale n. 27 del 24/01/2005 ha dichiarato illegittima la norma nella parte in cui prevede la decurtazione dei punti della patente all’obbligato in solido del veicolo quando la violazione non viene contestata al trasgressore ed il proprietario del veicolo non lo indica.
Pertanto, da quando sopra esposto l’opposizione appare fondata e merita accoglimento.
Le spese vanno compensate …
P.Q.M.
Il G d P, definitivamente pronunciando accoglie l’opposizione dichiara la inefficacia del verbale n. 7926f/2006/v PROT. 5851/2006 e per effetto annulla la sanzione principale ed accessoria.
Compensa le spese tra le parti.
Così deciso in Nola lì 08/05/2007
Sentenza pubblicata da www.iussit.eu
Si ringrazia l’Avv. Pietro D’Antò per aver consentito la pubblicazione della richiamata sentenza anche su www.consulenza-legale.info.