Il Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale in data 19 marzo 2008 ha reso noto che è stata varata la disciplina sui lavori usuranti, in attuazione del Protocollo del Welfare, ora legge 247/07.
Il beneficio interessa le seguenti categorie di lavoratori:
a) lavoratori impegnati in mansioni particolarmente usuranti come da decreto Salvi (lavori in galleria, cave o miniere, in cassoni ad aria compressa, lavori svolti da palombari, lavori ad alte temperature, lavori di asportazione dell’amianto ecc.);
b) lavoratori notturni
1) lavoratori impegnati in lavori a turni
2) lavoratori impegnati per l’intero anno lavorativo;
c) lavoratori addetti alle linee a catena;
d) conducenti di veicoli, di capienza complessiva non inferiore a nove posti, adibiti a servizio pubblico di trasporto collettivo.
I lavoratori di cui alle lettere a), b) n 2, c), d) conseguono il diritto al trattamento pensionistico con un’età anagrafica inferiore di tre anni.
I lavoratori impegnati in lavori a turni conseguono il diritto al trattamento pensionistico con un anticipo di:
a) dodici mesi per coloro che svolgono l’attività lavorativa nel periodo notturno per un numero di giorni all’anno compreso tra 64 e 71;
b) ventiquattro mesi per coloro che svolgono l’attività lavorativa nel periodo notturno per un numero di giorni all’anno compreso tra 72 e 77; c) trentasei mesi per coloro che superano 77 giorni l’anno.
E’ possibile richiedere il beneficio a partire dal 1 luglio 2009, presentando idonea documentazione.