Con la risoluzione n. 1/E del 10 gennaio 2013, l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in materia di numerazione delle fatture.
In forza dell’articolo 21, comma 2, lettera b), del D.P.R. 633/1972, come modificato dall’articolo 1, comma 325, lettera d), della L. 228/2012, per le operazioni effettuate a partire dal 1° gennaio 2013, la fattura deve contenere un “numero progressivo che la identifichi in modo univoco”.
Ciò vuol dire che, a decorrere dal 1° gennaio 2013, può essere adottata una numerazione progressiva che, partendo dal numero 1, prosegua ininterrottamente per tutti gli anni solari di attività del contribuente, fino alla cessazione dell’attività stessa.
Tuttavia, si puntualizza che la numerazione progressiva dal 1° gennaio 2013 può anche iniziare dal numero successivo a quello dell’ultima fattura emessa nel 2012.
In ogni caso, non è vietato continuare ad adottare il sistema di numerazione progressiva per anno solare.
Emiliana Matrone