Il commercialista che sbaglia la dichiarazione dei redditi paga i danni al proprio cliente.
Il professionista ha l’obbligo di espletare l’incarico affidatogli con diligenza e secondo le regole della professione.
Nel caso in cui il professionista commetta errori nella dichiarazione dei redditi del proprio cliente può essere condannato a pagare, a titolo di risarcimento del danno, la metà delle sanzioni applicate dall’erario (in considerazione della colpa concorrente del contribuente).
Ciò viene ribadito dalla Corte di Cassazione, con la recente sentenza n. 9916 del 26 aprile 2010.