In genere, quando si sceglie di risolvere una controversia attraverso un arbitrato internazionale, passerà del tempo prima che l’apposito tribunale sia costituito ed entri in funzione, soprattutto se il procedimento è promosso dall’iniziativa unilaterale.
La Convenzione di Montego Bay risolve questo problema con la prescrizione contenuta al comma 5 dell’art. 290 ove si legge che il Tribunale, nelle more della costituzione di un arbitrato, può adottare, modificare o revocare misure cautelari, se ritiene, prima facie che il Tribunale Arbitrale da istituire abbia la competenza e vi sia una situazione di urgenza.
In questo modo, il Tribunale potrà prescrivere le misure che riterrà appropriate a preservare i diritti delle parti al corretto svolgimento del giudizio o per prevenire gravi danni alle persone, alle navi, all’ambiente marino.
Di recente, la procedura in questione è stata centro d’interesse del dibattito giurisprudenziale concernente il caso Arctic Sunrise (Paesi Bassi contro Russia).